All’inizio di ogni storia c’è una pianta

Studi recenti ci permettono di guardare al mondo vegetale con uno sguardo nuovo in grado di farci riscrivere la visione che finora abbiamo avuto di questi esseri intelligenti che rappresentano il 95,5% della biomassa terrestre.

In Italia la prima Festa dell’Albero fu celebrata nel 1898 e istituzionalizzata nella legge forestale del 1923 che recita : “È istituita la festa degli alberi, essa sarà celebrata ogni anno nelle forme che saranno stabilite di accordo fra i ministri dell’economia nazionale e dell’istruzione pubblica” con lo scopo di infondere e tramandare il rispetto e l’amore per la natura, la riconoscenza e la gratitudine agli alberi.

Perché parliamo di piante insegnanti

Proponiamo un percorso esperienziale che si inerisce all’interno dell’educazione in natura e dello sviluppo di una coscienza ecologica.

L’obiettivo è incontrare questi esseri secolari facendo dell’osservazione il metodo principe per conoscerli, ascoltarli, comprenderli e accogliere i loro insegnamenti, presenti in maniera silenziosa nel modo in cui crescono, nella forma delle foglie, nel colore del tronco, nei caratteri dei loro frutti.

Accompagnare gli adulti verso la conoscenza esperienziale, deduttiva e intuitiva è il primo passo per:

  • tornare a nominare con cognizione di causa ciò che ci circonda, 
  • metterci a fianco dei bambini per aprire questo alfabeto vegetale,
  • incontrare gli alberi come fossero persone, 
  • ingaggiarci nella relazione con loro in modo profondo e autentico.

Conosciamo le piante insegnanti attraverso le mitologie che le accompagnano e ne narrano, in maniera simbolica, la sapienza. 

Attraverso la decodifica delle loro caratteristiche e un approccio intuitivo, possiamo comprendere a quali insegnamenti, lezioni di vita, conoscenze ci instradano, ne cogliamo la personalità e costruiamo insieme le modalità con cui onorarli nella relazione con i bambini.

Quali temi trattiamo durante il corso

  • Gli alberi: chi sono? cosa fanno sulla terra? Quali principi/leggi seguono.
  • Gli alberi e la loro intelligenza: i 5 sensi.
  • Gli alberi e il loro linguaggio: forma, radici, semi, frutti, corteccia, foglie, emanazione, profumo.
  • Carta di identità esperienziale di alcuni alberi.

 

Gli alberi hanno una vita segreta, che si rivela solo a coloro che sono pronti a salirci.” Arenas

Perché partecipare a questo corso di formazione? Per…

  • Conoscere alcuni alberi comuni con un approccio intuitivo, basato sull’osservazione delle caratteristiche e degli aspetti formali e sull’ascolto delle storie che da questi nascono.
  • Restituire dignità al mondo vegetale e pieno valore fuori dall’ottica antropocentrica.
  • Far crescere un fertile senso di responsabilità per la vita e potersi accostare alle varie esperienze in natura con un nuovo atteggiamento.
  • Trasmettere questa conoscenza ai bambini e alle bambine quali attuali e futuri abitanti di questo pianeta.
  • Scoprire come un albero possa essere paragonato a una personalità, a un modo di essere. Come uno specchio neutrale, l’albero ci permette di leggere le nostre o altrui dinamiche, potendole vedere e accogliere con più facilità.
  • Conoscere le leggi universali della natura e comprendere un modo di vivere rispettoso di noi stessi e degli altri, che ringrazia le generazioni passate, si prende cura di quelle presenti pensando a quelle future.
  • Cogliere dentro di noi questi principi e farli diventare strade per migliorare ed essere “umani in cambiamento” verso la nostra eccellenza. 

Educhiamo con il nostro esempio, facendo di noi stessi un insegnamento autentico e coerente.

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