Un percorso di formazione sulla documentazione biografica che si pone l’intento di offrire un tempo e un luogo dedicato per fare pratica con la narrazione, l’ascolto e la scrittura. La modalità di lavoro sarà laboratoriale e interattiva per consentire a tutti e a tutte di partecipare attivamente alla realizzazione dei ‘doni di documentazione’.
Si parte dall’esperienza professionale e dal desiderio di raccontare e documentare per giungere insieme a realizzare un ‘dono di documentazione’. Un oggetto che racconterà suggestioni della nostra storia professionale e didattica e che potrà trovare ampi utilizzi nel quotidiano educativo. Una proposta originale che prende spunto dalle pratiche di documentazione, dal volontariato della memoria e dalla cura della relazione biografica tra pari.
Amo scrivere,
giocare con le parole, che danzano divertite,
osservare i dettagli, che amo fotografare,
e ascoltare le storie, che spesso raccolgo e regalo.
Mi affascinano i suoni, i profumi, i colori, le superfici
e la luce che tutto accende e trasforma.
Sono una pedagogista, una formatrice autobiografica e un’esperta di pratiche di scrittura.
Ho fatto parte del Coordinamento Nazionale della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari e del gruppo Centrotrecentoscritture dell’Università degli Studi di Bologna, riferimento nazionale dell’approccio di Elisabeth Bing alla scrittura espressiva.
Mi occupo di formazione autobiografica e di relazione biografica da molti anni rivolgendomi ai contesti educativi e formativi di ogni ordine e grado ed in particolare ai Servizi educativi della prima infanzia e ai percorsi di Life Long Learning.
Già Responsabile della Redazione Pedagogica del Centro Multimediale di Documentazione Pedagogica dei Servizi Educativi del Comune di Torino e del progetto Recuperi biografici per la Direzione Cultura del Comune di Torino ho curato, per la rivista Bambini, la rubrica Storie Brevi, narrazioni biografiche di buone pratiche didattiche realizzate insieme alle insegnanti e alle educatrici dei Servizi per la prima infanzia del Comune di Torino.
