Laureata in Scienze Naturali ed esperta di colori naturali. Mi piace definirmi “Botanica dei colori, dei ruderi e del selvatico” perché riesco ad esprimere la mia creatività con le piante che osservo nella quotidianità, passeggiando nei boschi, su un marciapiede in città o tra i ruderi. La bellezza delle forme vegetali e i loro colori spesso ispirano la mia fantasia nella realizzazione di erbari con l’obiettivo di fissare un’immagine su supporti di diversa natura in modo da preservarla e per dare inizio al racconto delle storie che ciascuna pianta custodisce.
Dopo aver svolto il Master universitario “Futuro Vegetale. Piante, innovazione sociale, progetto” coordinato dal Prof. Stefano Mancuso all’Università di Firenze ho pensato di propormi alle scuole per svolgere laboratori che ho progettato e svolto nel corso di questi anni collaborando con Musei e, in particolare, quest’anno ho voluto prendermi il tempo per pensare a nuovi percorsi laboratoriali come per esempio: Erbari impressi, Erbari in negativo ed Erbari illustrati.