Nelle Linee pedagogiche per il Sistema integrato 06, in riferimento alla professionalità docente, sono utilizzati termini che sostituiscono altre espressioni consuete, quali “ruolo e funzioni dell’insegnante”.
Questi termini sono Postura, Regia Educativa e Pedagogia Indiretta.
Durante il corso esploriamo questi temi attraverso approfondimenti teorici ed esemplificazioni pratiche, presentiamo nuovi modi di essere insegnanti alla scuola dell’infanzia, nuovi modi di stare e di intervenire senza imposizioni.
Il corso sulla professionalità docente è accreditato dal Ministero dell’Istruzione.
Cosa intendiamo per postura?
Nel suo significato etimologico, il termine postura esprime la posizione del corpo nello spazio. La postura dell’insegnante non fa più riferimento a un docente distaccato, ma a una figura che si muove, si avvicina, si abbassa e modifica di volta in volta il suo modo di stare, osservare, guardare.
Un adulto accogliente, in ascolto, incoraggiante, responsabile.
Cosa intendiamo per regia educativa?
Le Linee pedagogiche riprendono più volte il termine di regia educativa caro già a Maria Montessori. L’insegnante regista è capace di regolare la complessità dei processi cognitivi e relazionali, sostenere e promuovere la crescita attraverso la costruzione di un ambiente sociale positivo che:
- favorisce il lavoro di gruppo e l’aiuto reciproco,
- sollecita l’iniziativa, l’autodecisione, la responsabilità personale.
Cosa intendiamo per pedagogia indiretta?
Il concetto di pedagogia indiretta rappresenta una didattica nella quale – a fianco della proposta pensata e calibrata sulla base dell’osservazione del singolo bambino e del gruppo – hanno grande spazio le riprese, i rilanci, gli sviluppi progettati a partire dai comportamenti, dalle esplorazioni, dalle ipotesi, dalle domande, dalle discussioni dei bambini e delle bambine.
In questa prospettiva il docente si trasforma in professionista riflessivo, progettista, non intrusivo.
Oggi le nuove espressioni, Postura, Regia Educativa e Pedagogia Indiretta incoraggiano i/le insegnanti ad assumere nuovi compiti e funzioni.
Invece dell’insegnante che controlla, decide, condiziona i tempi, i ritmi e i desideri di apprendimento del bambino, della bambina, le Linee pedagogiche propongono una figura professionale che svolge un ruolo di mediazione tra il bambino/a e l’ambiente educativo, aiutandolo, sostenendolo e consigliandolo, senza imporsi o sostituirsi.
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