Silvia Iaccarino, formatrice certificata dalla Regione Lombardia ai sensi della Legge Regionale nr. 19/07, iscritta al Registro dei formatori professionisti AIF (Associazione Italiana Formatori) nr. 544. Psicomotricista, iscritta ad Anupi Educazione nr. 440. Sono la fondatrice e coordinatrice del progetto “Percorsi formativi 0-6” nato con la costituzione dell’omonima pagina Facebook nel novembre 2016.
Percorsi formativi 0-6 è ente accreditato dal MINISTERO DELL’ISTRUZIONE per l’erogazione della formazione del personale scolastico, ai sensi della D.M. 170/2016.
Grazie al nutrito gruppo di professionisti di valore, ci proponiamo l’obiettivo di fare cultura e di portare qualità principalmente nei Servizi educativi e nelle Scuole dell’infanzia, ma anche dalla Primaria in su, sia attraverso le varie attività formative che tramite il blog, la pagina Facebook stessa, eventi ed iniziative (anche gratuite) destinate tanto alle famiglie quanto ai professionisti.
In questi tempi liquidi, frenetici e di fronte ad un mondo in rapido e profondo mutamento, chi lavora con bambini e bambine e le loro famiglie è importante che si fermi per osservare e osservarsi, per riflettere e progettare le proprie azioni educative con consapevolezza, attenzione e rispetto tanto per i piccoli quanto per i loro genitori, coscienti che “per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”. In tal senso, Percorsi formativi 0-6 vuole essere un punto di riferimento per costruire e condividere pensieri e pratiche di qualità, per fare rete tra Servizi, Scuole, professionisti, territori e portare un contributo nella creazione di comunità educanti, dove i diversi attori in gioco possano diventare sempre più corresponsabili, collaborando attivamente gli uni con gli altri nell’interesse dei bambini e delle bambine. Pertanto, la tipologia di iniziative che vengono proposte nel tempo, gli argomenti dei percorsi formativi, sia a calendario che a catalogo, la supervisione e tutti gli altri servizi offerti, vogliono rappresentare senz’altro una risposta alle esigenze di aggiornamento e crescita professionale di chi lavora nei contesti educativo-scolastici. Ma non solo.
Il desiderio è quello di ampliare lo sguardo ed avere un più ampio respiro culturale e sociale per contribuire, da un lato, alla valorizzazione del lavoro educativo, troppo spesso poco considerato e, dall’altro, per favorire la creazione di solide alleanze educative tra educatrici/educatori/insegnanti e famiglie in un’ottica di sostegno alla genitorialità ed empowerment reciproco.