Nel tentativo di comprendere l’importanza dell’integrazione del corpo con la mente e le emozioni, prima di proporre attivazioni di pre-grafismo ai bambini e alle bambine, riteniamo importante sperimentarne la consapevolezza corporea unendo gesti e movimento.
Ancora prima del linguaggio verbale (Gamelli) possediamo infatti attraverso la sfera corporea, la possibilità di esprimere bisogni personali, comunicare affetti, emozioni e stati d’animo. «In ogni gesto c’è tutta la mia relazione col mondo».
Ciò che si esprime attraverso il linguaggio del corpo rappresenta una prima forma di comunicazione e di scrittura rivolta verso gli altri. Se partiamo da questo presupposto, riscopriamo l’importanza della valenza corporea nella generazione di apprendimenti, come per quello relativo all’abilità di lecto-scrittura. Le parole si dimenticano, l’esperienza no.
Durante il corso si promuoverà la conoscenza, la comprensione di tecniche di espressione della comunicazione attraverso il corpo e l’arte.
Sarà possibile, inoltre, condividere ipotesi e progettualità che conducano a spunti concreti per lavorare sul pre-grafismo in modo proattivo, evitando omologazioni dentro confini stabiliti a priori.