Nella quotidianità progettuale della scuola dell’infanzia si è invitati a seguire le Indicazioni Nazionali per attraversare processi di apprendimento, basati sui traguardi di esperienza raggiungibili da ciascun bambino e bambina. Abbiamo tra le mani una preziosa bussola che può indicare come orientarsi tra i vari campi di esperienza.
L’intento di questo percorso formativo è quello di addentrarci nei diversi campi in un’ottica creativa e divergente, provando ad esplorarne le pieghe: lasciando il “già noto” per esercitarsi a “non sapere e a meravigliarsi”, nel tentativo di trovare traiettorie possibili che possano essere percorribili nelle progettazioni educative. Abbandonando gli ormeggi del “risaputo” si può attivare una buona pratica di sperimentazione come occasioni di apprendimento, recuperando la semplicità del contatto poetico, corporeo ed emotivo oltre che sensoriale con la realtà.
Metodologia:
- Si prevedono attivazioni pratiche attraverso momenti laboratoriali e di stimoli narrativi e creativi;
- Si prediligono momenti di condivisione dialogica;
- E’ prevista la partecipazione attiva e creativa partendo dall’esplorazione divergente di semplici materiali di uso comune.
