Oggi si parla tanto di outdoor education e di asili del bosco. Ma quando il bosco non c’è, come fare? Siamo destinati ad abitare i servizi educativi esclusivamente come luoghi chiusi?
L’esperienza e la pratica ci dicono che si può fare outdoor anche in città.
Questo corso intende narrare un modo di fare educazione all’aperto che ha, in verità, radici lontane, mettendo in luce la possibilità di valorizzare lo spazio esterno del servizio per poi avviare un percorso esplorativo del territorio urbano anche in assenza di contesti naturali tout-court.
Intendiamo proporre uno sguardo nuovo sulla città, con una curiosità (intesa come cura) esplorativa: la città che custodisce bellezza, la città che è appartenenza, la città dai molteplici sguardi che si incontrano per strada, la città come luogo di crescita.
Come è possibile mettere in pratica un’esperienza simile con bambini molto piccoli? Quali opportunità per i più grandi? Quale approccio? Quali strategie? Come coinvolgere le famiglie nella co-costruzione del progetto educativo di Outdoor urbano?
Il corso proposto, improntato alla condivisione di buone pratiche, indicherà una via possibile per l’esplorazione urbana attraverso il coinvolgimento attivo dei partecipanti e a partire dall’esperienza della docente. Su tale base ciascuno potrà a sua volta appoggiarsi per creare un proprio percorso, personalizzato in base alla propria equipe, al proprio servizio ed al proprio territorio, nonché in accordo con le esigenze dei bambini e delle famiglie che frequentano il servizio stesso.