La voce materna, e in modo diverso anche quella paterna, impregnano il corpo e la mente del bimbo/a fin dal suo concepimento. Contribuiscono in modo significativo alla sua maturazione psicoaffettiva e allo sviluppo della relazione di attaccamento. Subito dopo la nascita la relazione tra voci si fa esperienza affettiva irrinunciabile e benefica, capace di attivare funzioni cognitive complesse. Le voci genitoriali veicolano messaggi profondi al loro piccolo: sono “luoghi” d’incontro, ove sperimentare contatto e sintonizzazioni intense con il bambino/a, con i suoi sensi e le sue emozioni.