Lo scopo di questo corso è quello di aiutare educatrici, educatori e insegnanti ad impostare al meglio le prime attività di pittura con bambini e bambine. Quando un lavoro è ben impostato, infatti, “si è a metà dell’opera”. Il cambiamento più significativo da conquistare è quello con i piccoli di 3 anni. Gettate le basi, tutto procederà con più facilità nella giusta direzione: se si parte bene con i più piccoli si evita di perdere molto tempo. Detto in positivo: si guadagna molto tempo! I bambini arriveranno a 5 anni con una notevole capacità espressiva.
Nei corsi di formazione mi sono accorta che gli insegnanti spesso hanno difficoltà a guardare i disegni dei piccolissimi, c’è una generale tendenza a non soffermarsi sugli scarabocchi, a sottovalutarli. Se invece di far usare matite e pennarelli diamo ai bambini i pennelli abbiamo un nuovo tipo di scarabocchio: LE MACCHIE.
Se poca attenzione è stata riservata agli scarabocchi ancora meno è riservata alle macchie, a volte suscitano addirittura “fastidio”.
Molte volte viene proposto ai bambini (anche molto piccoli) un uso errato del colore che nulla ha a che vedere con la loro fase di sviluppo, con le attività espressive, con l’arte. Nel tempo, nei percorsi formativi dei professionisti, si è spinto moltissimo l’acceleratore sul disegno figurativo e formale. Nessuna, o scarsissima, attenzione è stata data alla pittura informale o astratta. Conseguenza di questo tipo di formazione è la fatica degli insegnanti ad accogliere e far evolvere quelle che sono le produzioni tipiche dei bambini piccoli: le macchie e gli scarabocchi. Anzi, proprio un’educazione al figurativo, porta a considerare queste produzioni solo negativamente, da superare al più presto.
Obiettivo principale del webinar è quello di ribaltare tale approccio, partendo da una riflessione sull’arte moderna e contemporanea poiché, all’origine, le pitture dei bambini sono più legate al gesto che all’attenzione per le forme. E’ stato molto importante, per me, l’incontro con la pittura moderna-contemporanea legata alla gestualità.
Avendo lungamente ricercato e lavorato su questo tema presenterò, dopo un’introduzione teorica, un’ampia serie di esperienze e percorsi realizzati con bambini tra i 2/6 anni.
Lo scopo è quello di creare uno spiazzamento che ci aiuti ad allontanarci dal consueto modo di vedere l’argomento per poterlo guardare da nuovi punti di vista che favoriscano nuovi apprendimenti e con essi il cambiamento, per focalizzare l’attenzione verso il mondo delle macchie così ricco di forme sconosciute. Mondo così affascinante per artisti ed appassionati d’arte. Mondo certamente magico per i bambini che iniziano a scoprire il colore e le sue potenzialità, mondo spesso loro negato.