Il percorso formativo punta alla qualificazione delle risorse interne del nido e della scuola dell’infanzia e propone innanzitutto:
- un cambio di prospettiva sulla continuità educativa: i bambini/ne e le famiglie vengono considerati protagonisti della transizione da un contesto educativo all’altro;
- un approccio innovativo e integrato alla cultura del digitale che ingloba anche l’uso di pratiche già consolidate, per essere declinato e messo in pratica nelle diverse realtà dei Servizi Educativi 0-6.
Argomenti trattati durante il primo incontro:
- Qual è il significato che assume oggi la “continuità educativa”? Da dove partire?
- Come avere una visione di insieme del bambino e delle forme in cui si rendono possibili gli apprendimenti lungo lo 06?
- Cosa si intende per comunità educativa corresponsabile?
- Quali sono le attese-aspettative rispetto alla continuità educativa dei diversi attori in gioco: bambini, famiglie, insegnanti, educatori, dirigenti, coordinatori pedagogici?
- Quale potrebbe essere la metodologia educativa più adeguata ad avviare un cambio di prospettiva e realizzare una efficace continuità educativa?
Argomenti trattati durante il secondo e terzo incontro:
- Buone prassi di continuità educativa realizzate in contesti educativi differenti (analisi di esperienze realizzate sul campo);
- Attività, risorse e strumenti da mettere in campo per migliorare la qualità della relazione (consolidamento) tra i bambini e tra il bambino e l’adulto; aiutare il bambino a superare nodi problematici del passaggio (disagio, ansia, curiosità, esplorazione del nuovo ambiente, regole) dal nido alla scuola dell’infanzia; facilitare la comunicazione tra gli educatori dell’asilo nido e gli insegnanti della scuola dell’infanzia; attivare la collaborazione con le famiglie, in particolare, nei momenti passaggio da un contesto educativo all’altro.