Il modello evolutivo dei bisogni
Il corso di formazione sul Modello Evolutivo dei Bisogni B.E.M. è accreditato dal Ministero dell’Istruzione.
Cosa propone il corso di formazione B.E.M.?
Offriamo uno strumento utile a chi gestisce e coordina gruppi di educatrici e/o insegnanti a partire dai seguenti riferimenti teorici:
- l’ approccio sistemico-relazionale;
- il modello evolutivo dei bisogni;
- gli approcci narrativi.
Programmazione blended delle tematiche
Hai a disposizione tre video-lezioni asincrone che suggeriamo di guardare prima delle dirette, ma puoi fruirne quando ne hai la possibilità.
Nelle video-lezioni trovi:
- un’introduzione al Modello Evolutivo dei Bisogni,
- la spiegazione su come conoscere i bisogni,
- le leggi e i principi del B.E.M.
Programma delle dirette su Zoom
Oltre ai video asincroni, sono previste anche delle live:
- ll B.E.M. come strumento per costruire la relazione con i bambini e le bambine.
- Il B.E.M. come strumento per coordinare il team che educa (con le sue fatiche) e i bisogni dentro le dinamiche di gruppo educativo.
- Il B.E.M. come strumento per la relazione con la famiglia.
- Il B.E.M. come strumento per Riprogettare il “Terzo Educatore”: bisogni, spazi, materia e materiali; la personalizzazione del servizio.
Metodologia del corso di formazione B.E.M.
Proponiamo incontri con una continua alternanza fra teoria e pratica, fra prassi professionale e crescita personale.
I corsisti e le corsiste sono coinvolti in esercitazioni pratiche sia di introspezione personale e relazionale, sia di progettazione sui casi. In questo modo conduciamo il, la professionista verso un processo duplice:
- conoscenza di sé,
- padronanza nella conduzione del team.
Durante il percorso, riceverai il tool kit B.E.M. in versione digitale, stampabile.
Il tool kit è protetto da vincoli di proprietà intellettuale, non è diffondibile e questo percorso non abilita ad avviare formazioni abilitanti al modello evolutivo dei bisogni. Nessuno dei materiali ricevuto nel corso, nel toolkit o in PDF è ri-utilizzabile all’interno di propri canali social ed è vietato qualunque uso che non sia di stretto riferimento all’attività professionale come coordinatore dei servizi 06.
Abilitazione
La partecipazione al corso prevede il rilascio di un attestato di abilitazione all’uso del modello B.E.M. nei servizi 06. L’abilitazione dà diritto a entrare nel registro degli operatori abilitati all’uso del B.E.M.. Per ottenere l’abilitazione è necessario presenziare e partecipare alle dirette per almeno il 75% delle ore previste (si può mancare solo a un incontro).
Chi è e cosa fa il coordinatore, la coordinatrice dei contesti zerosei?
La figura di coordinamento svolge un ruolo centrale per lo sviluppo dei servizi e delle scuole 06, migliora la qualità dei servizi erogati e la personalizzazione degli interventi.
Richiede decentramento e assunzione di una leadership democratica e partecipativa.
I coordinatori e le coordinatrici dei contesti zerosei:
1) sono orientati a una disposizione verso l’altro e capaci di considerare la natura dei bisogni e delle fragilità personali;
2) aprono la comunicazione verso quei vissuti che altrimenti resterebbero impliciti nel lavoro quotidiano;
3) facilitano i processi di condivisione e di assunzione di responsabilità verso i bisogni in gioco;
4) chiariscono “il non-detto e il non-dicibile” fra pensiero, emozioni e azioni verso un obiettivo comune, legato ad un bisogno individuato.