Durante tutti gli incontri è presente una arpaterapeuta con musica dal vivo.
Riteniamo importante che bambini e bambine prendano confidenza con gli stati di rilassamento e meditazione sin dalla prima infanzia: potranno servire loro in ogni giorno della propria vita.
Lo Yoga al Nido
La pratica dello Yoga al Nido consiste in una progressiva scoperta di come “usare” il proprio corpo e in un ascolto delle necessità personali dei piccoli.
Tutta la pratica Yoga si basa su principi di comunicazione “non verbale” (espressioni corporee manifestate dall’educatrice/educatore ed imitate dai piccoli); massaggio sonoro (attraverso il canto si impara a massaggiarsi ed a lasciarsi massaggiare); respiro (imitazione e scoperta vanno di pari passo anche in questa fase).
I Mantra creati con le Vocali e i Canti Armonici rinforzano le strutture interne dell’organismo e della psiche; “gattonare insieme”, “coccolarsi massaggiandosi”, danno ai piccoli i limiti “sicuri” entro cui sperimentarsi e scoprire il mondo. Lo Yoga viene praticato sempre senza scarpe: la pianta del piede, “l’orecchio rivolto verso la terra”, deve poter manifestare tutta la duttile prensilità, utile ad ascoltare il terreno nella scoperta del proprio equilibrio.
Lo Yoga alla Scuola dell’Infanzia
La pratica dello Yoga alla Scuola dell’Infanzia si lega anche qui al Canto dei Mantra Vocalici, al Gioco-Yoga, al racconto delle Fiabe e al Rilassamento.
L’equilibrio e lo “stare in piedi” è sperimentato con posture e giochi, la fluidità ed il ritmo del canto si alternano ora alla parola scandita e ben pronunciata, allo forza dello stare in piedi o su di un piede solo, al canto delle vocali si alternano i nomi – vissuti nel corpo – e alle consonanti (i bambini imparano allora a cantare e scandire il loro nome.)
PROGRAMMA
PRIMO INCONTRO: Yoga = Ascolto
Sessione dedicata alla personale sperimentazione, ascolto, da parte delle/dei partecipanti di stati di Benessere e Quiete (anche attraverso il Rilassamento Guidato) e della modalità “d’uso” dei propri mezzi fisici e materiali.
Si tratterà il tema del “semplificare-togliere” (più che “aggiungere”) in relazione allo spazio in cui praticare con i gruppi di bambini e bambine, in relazione alla voce di chi guida l’esperienza, in relazione allo stato di benessere da trasmettere.
In particolare verranno poi analizzati: i Canti, i Mantra, l’uso consapevole del nostro Gesto (le Mani “parlano”, i giochi con le mani), il Respiro e il Massaggio come Profonda Comunicazione Silenziosa (esempi di Gioco Massaggio), l’Ascolto come pratica e come gioco (esempi di Gioco Pancia-Respiro).
SECONDO INCONTRO: Yoga = Gioco
Sessione dedicata alla descrizione e alla sperimentazione diretta dello Yoga-Gioco fisico e dinamico, fatto di Filastrocche, Canti e semplici Posture.
In particolare si sperimenteranno: Giochi e Posture (e come crearne di sempre nuove); l’Equilibrio, nella forma del gioco a coppie (perché è così importante sperimentarlo), la Fiaba, come momento conclusivo di rilassamento.
TERZO INCONTRO: Yoga = Abbandono e Presenza (Meditazione)
Un bambino dov’è mentre gioca? E noi dove siamo? Chi siamo in quel momento? Cos’è la “presenza”? Come usare uno “strumento” come lo Yoga per raggiungere uno stato di quiete gioiosa nella classe.
In particolare vedremo: come Ascoltare e come Respirare mentre parliamo ai bambini; come inventare modi nuovi e personali per indurre stati di benessere (disegni, Mandala, colori, suoni); l’importanza della “noia” e degli stati di rilassamento (focalizzare per svuotare, il Silenzio come “spazio pieno di cura”- la Meditazione dell’Uovo d’Oro – le Immagini Buone) e dedicheremo parte di questa sessione ad un dialogo diretto e ai feed-back con le/i partecipanti.