Riteniamo importante che bambini e bambine prendano confidenza con gli stati di rilassamento e meditazione sin dalla prima infanzia: potranno servire loro in ogni giorno della vita.
Lo Yoga al Nido
La pratica dello Yoga al Nido consiste in una progressiva scoperta di come “usare” il proprio corpo e in un ascolto delle necessità personali di bambini e bambine.
La pratica Yoga si basa su tre pilastri.
- I principi di comunicazione non verbale: espressioni corporee manifestate dall’educatrice e dall’educatore e imitate dai piccoli/e.
- Il massaggio sonoro: attraverso il canto si impara a massaggiarsi e a lasciarsi massaggiare.
- Il respiro: imitazione e scoperta vanno di pari passo anche in questa fase.
I Mantra creati con le Vocali e i Canti Armonici rinforzano le strutture interne dell’organismo e della psiche: gattonare insieme, coccolarsi massaggiandosi, danno ai piccoli i limiti sicuri entro cui sperimentarsi e scoprire il mondo.
Lo Yoga viene praticato sempre senza scarpe: la pianta del piede, “l’orecchio rivolto verso la terra”, deve poter manifestare tutta la duttile prensilità, utile ad ascoltare il terreno nella scoperta del proprio equilibrio.
Lo Yoga alla Scuola dell’Infanzia
La pratica dello Yoga alla Scuola dell’Infanzia si lega anche qui al Canto dei Mantra Vocalici, al Gioco-Yoga, al racconto delle Fiabe e al Rilassamento.
L’equilibrio e lo stare in piedi è sperimentato con posture e giochi, la fluidità e il ritmo del canto si alternano ora alla parola scandita e ben pronunciata, alla forza dello stare in piedi o su un piede solo, al canto delle vocali si alternano i nomi – vissuti nel corpo – e delle consonanti. I bambini imparano allora a cantare e scandire il loro nome.
Quali sono i contenuti del corso?
Yoga = Ascolto
Sessione dedicata alla sperimentazione personale e all’ascolto da parte delle e dei partecipanti, di stati di Benessere e Quiete (anche attraverso il Rilassamento Guidato) e della modalità d’uso dei propri mezzi fisici e materiali.
Trattiamo il tema del semplificare-togliere (più che aggiungere) in relazione allo spazio in cui praticare con i gruppi di bambini e bambine, in relazione alla voce di chi guida l’esperienza, in relazione allo stato di benessere da trasmettere.
In particolare analizziamo:
- i Canti, i Mantra, l’uso consapevole del nostro Gesto, le Mani “parlano”, i giochi con le mani,
- il Respiro e il Massaggio come Profonda Comunicazione Silenziosa con esempi di Gioco Massaggio,
- l’Ascolto come pratica e come gioco (esempi di Gioco Pancia-Respiro).
Yoga = Gioco
Sessione dedicata alla descrizione e alla sperimentazione diretta dello Yoga-Gioco fisico e dinamico, fatto di Filastrocche, Canti e semplici Posture.
In particolare sperimentiamo:
- Giochi, Posture e come crearne di sempre nuove,
- l’Equilibrio, nella forma del gioco a coppie e perché è così importante sperimentarlo,
- la Fiaba, come momento conclusivo di rilassamento.
Yoga = Abbandono e Presenza (Meditazione)
Un bambino dov’è mentre gioca? E noi dove siamo? Chi siamo in quel momento? Cos’è la presenza? Come usare lo strumento Yoga per raggiungere uno stato di quiete gioiosa nella classe.
In particolare vediamo:
- come Ascoltare e come Respirare mentre parliamo ai bambini,
- come inventare modi nuovi e personali per indurre stati di benessere (disegni, Mandala, colori, suoni),
- l’importanza della noia e degli stati di rilassamento (focalizzare per svuotare, il Silenzio come “spazio pieno di cura”- la Meditazione dell’Uovo d’Oro – le Immagini Buone).
Yoga e arpaterapia
Dedichiamo parte di questa sessione a un dialogo diretto e ai feedback con le/i partecipanti.
Al mattino svolgiamo il lavoro sullo Yoga e il pomeriggio un lavoro musicale sulla meditazione con l’Arpaterapia intrecciato al lavoro con lo Yoga.