Siamo naturalmente predisposti all’essere in relazione gli uni con gli altri. Per questo è importante frequentare un corso sull’empatia e trasmettere questa competenza a bambini e bambine.
Secondo gli esperimenti condotti attraverso il paradigma “still-face” da Edward Tronick et al. (1978), la relazione non è un processo che avviene a senso unico, anche quando il piccolo è un neonato e la regolazione emotiva che la accompagna è un processo intersoggettivo.
Il nucleo fondante dell’intersoggettività è costituito dalla percezione dell’emozione dell’altro, dal riconoscimento della stessa e dalla conseguente risposta appropriata, fenomeni che sono alla base dei processi empatici.
Pur essendo predisposti da un punto di vista biologico a vivere in relazione e a provare empatia, le esperienze che viviamo possono influenzare positivamente o negativamente lo sviluppo di queste stesse competenze.
Cosa facciamo durante il corso sull’empatia e le neuroscienze?
Durante questo corso descriviamo alcuni modi per trasmettere empatia nelle relazioni con i bambini e le bambine a partire da quanto gli studi neuroscientifici ci indicano in termini di funzionamento di tali processi e di pratiche utili a coltivarli.
Ci focalizziamo sull’importanza del riconoscimento delle emozioni e sulla consapevolezza emotiva per entrare nel mondo dell’Altro.
Quando mettiamo in pratica nel ruolo di educatrici ed educatori i principi dell’empatia, possiamo trasmettere una sensazione di sintonia, fondamentale per permettere ai bambini/e lo sviluppo di un più forte senso del sé e aumentare la capacità di comprendere se stessi e gli altri.
Partecipa al corso sull’empatia e le neuroscienze per migliorare le tue competenze professionali.