“Le cose sono fatti”, ovvero gli oggetti e i materiali che mettiamo a disposizione dei bambini esprimono valori (sociali, culturali, educativi…) e una certa combinazione fra le “cose” può alimentare un ampio ventaglio di pensieri e narrazioni.
Se gli “oggetti ad uso ludico” non dicono da subito a cosa si deve giocare, se hanno un’aderenza con la vita quotidiana e se vengono predisposti in modo da rinnovare ogni volta l’interesse dei bambini, ecco che diventano una fonte inesauribile di gioco.
Durante il corso avremo modo di guardare gli oggetti intorno a noi con uno sguardo ludico per accogliere e rilanciare le sfide educative del nostro tempo. Insieme ci dedicheremo all’ideazione di diverse situazioni di gioco sperimentandoci (in prima persona) con “cose da niente”.
Obiettivi
- realizzare ambienti per “giocare con niente”
- documentare le idee dei bambini
- riflettere sulla relazione fra adulto e bambino.