Una scuola che riflette e pensa il progetto educativo è una scuola che affina la propria consapevolezza e si prende cura anche della propria immagine educativa trasmessa. 

Era il marzo del 2000 quando la legge n. 62 “norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all’istruzione” istituiva il Sistema Nazionale di Istruzione, “costituito dalle scuole statali e dalle scuole paritarie private e degli enti locali”. La stessa legge riconosceva il valore pubblico di un PROGETTO EDUCATIVO, quale strumento per dichiarare e presentare la propria identità culturale e pedagogica.

Affinchè il Progetto Educativo animi l’agire della scuola, è necessario che sia: presente e chiaramente meditato nella mente di coloro che operano nella scuola, esplicitamente dichiarato nei documenti ufficiali, condiviso e partecipato con le famiglie che scelgono la scuola, concretamente realizzato e tradotto nelle attività educative quotidiane, assiduamente valutato e verificato. 

La scuola è come un sistema vivente che apprende, descrive adeguatamente la realtà, ricorda il proprio passato ed è in grado di definire il proprio futuro. Questa vitalità si realizza concretamente nella stesura di un Piano triennale dell’offerta formativa, dal quale emerge la capacità di apprendere, innovare, sviluppare il capitale intellettuale, conoscendo bene anche il contesto in cui si opera. 

La proposta formativa prevede momenti di scambio e confronto sulle strategie di documentazione, le modalità di divulgazione e la gestione delle certificazioni. 

 

Obiettivi

  • ripensare alla documentazione pedagogica in chiave riflessiva, migliorativa e trasformativa al passo con i tempi e con i cambiamenti sociali;
  • analizzare gli aspetti costitutivi del P.E. e del PTOF;
  • favorire momenti di scambio e confronto sulla stesura e redazione del P.E. e del PTOF.

 

Si prevedono due moduli:

  • documenti e progetto educativo (8 ore)
  • piano dell’offerta formativa (7 ore)