di Susan Stiffelman
Traduzione a mia cura da 7 screen sense tips for parents
Molti genitori si rendono conto che gli schermi hanno preso troppo spazio nella vita delle loro famiglie. Mentre alcuni possono argomentare in merito ai benefici che i dispositivi digitali offrono, come genitori è importante stabilire delle linee guida per il loro utilizzo in modo che possano restare degli strumenti utili anziché una fonte di distrazione senza fine dalla vita reale.
Qui trovate alcuni suggerimenti per creare un equilibrio tra le attività online e quelle che possono verificarsi solo nel mondo in 3D.
- Parlate e ascoltate. Nello stesso modo in cui avete più di una conversazione su vari argomenti, è importante avere una serie di dialoghi in famiglia sull’uso equilibrato degli schermi. Prendete atto che, mentre desiderate che i vostri figli gioiscano delle cose interessanti che il mondo digitale offre, desiderate anche assicurarvi che essi si coinvolgano con l’ampia gamma di attività che ci rende umani. Assicuratevi di ascoltarli. Più i ragazzi percepiscono la vostra buona volontà nell’ascoltare il loro punto di vista, più sono propensi a rispettare le vostre regole.
- Date l’esempio. Se interrompete una conversazione quando ricevete un messaggio o passate ogni notte molte ore davanti al portatile, i vostri bambini faranno fatica ad accettare il vostro monito di limitare il tempo d’uso degli schermi. Leggete un libro, fate una passeggiata, dipingete, cantate o suonate il piano. Mostrando ai vostri figli che ci sono molti modi di divertirsi che non richiedono una batteria o una presa, essi saranno più inclini a seguire l’esempio.
- Stabilite rituali. In alcune case, tutti i dispositivi elettronici vengono spenti un’ora prima che i bambini vadano a dormire. In altre, il router viene spento ad un orario stabilito. Altri genitori hanno istituito una regola per “guadagnare tempo di connessione”: per ogni 20’ passati a leggere, i bambini ottengono 20’ di tempo online. Più stabilite abitudini e rituali, meno tempo dovrete passare ogni giorno a negoziare sulla disconnessione.
- Evitate negoziazioni accese. Molti bambini sono temibili avvocati in erba e possono essere molto persuasivi quando vogliono qualcosa. Prendete atto del loro desiderio di “avere ancora pochi minuti”, ma siate chiari e decisi nel porre limiti, evitando di alimentare le fiamme della loro frustrazione coinvolgendovi in negoziazioni arrabbiate che non portano alcun risultato positivo.
- Investite tempo nella relazione. Passate del tempo coi vostri bambini facendo attività offline che nutrono la vostra relazione. Molti genitori sono contenti che i loro bambini passino ore connessi alla rete perché ciò dà loro il tempo di dedicarsi ad altro, incluso coinvolgersi nelle loro attività online. Che sia inventare un nuovo dessert, fare una partita a UNO o una pedalata tutti insieme, investite del tempo per le attività della vita reale coi vostri bambini in modo che loro possano rendersi conto che valgono il vostro tempo e la vostra attenzione esclusiva.
- Non abbiate paura. Pochi genitori restano indifferenti quando i loro figli dicono: “Sei la peggior mamma del mondo” o “vorrei essere nato in un’altra famiglia”. Ma essere genitore richiede di prendere decisioni basate sul miglior interesse per i propri figli, anche se queste suscitano rabbia e turbamento. Siate pronti a perdere momentaneamente la vostra popolarità con i vostri figli quando annunciate che a cena i telefoni non sono permessi o quando monitorate la loro pagina FB.
- Preparatevi alla ritirata. Se state stabilendo un più equilibrato uso degli schermi e dei dispositivi digitali, non aspettatevi che i vostri figli reagiscano con: “Hey, grazie mamma che limiti il mio tempo online!”. Il fatto è che tablet, telefoni, portatili e tutta la gamma di dispositivi elettronici sono molto stimolanti. Comprendete il turbamento dei vostri figli ma senza dare troppe spiegazioni razionali sul perché non possono avere ciò che vogliono. I bambini diventano adulti resilienti quando sperimentano la frustrazione e la delusione. E’ normale che i vostri figli si sentano arrabbiati, annoiati o ansiosi quando i loro amici sono online e loro no. Preparatevi a un’ondata di rabbia e confusione senza sentire di dover convincere i vostri figli che è “per il loro bene” o rimproverandoli perché si ritirano in sé.
I genitori oggi affrontano una sfida che nessun’altra generazione prima ha dovuto fronteggiare. Nessuno di noi era preparato ad avere a che fare con l’intensa attrattiva e la natura altamente assuefacente del mondo online. Stiamo tutti imparando sul campo, cercando di dare uno scopo ai dispositivi e al mondo online che, in molti casi, i nostri figli comprendono meglio di noi. Come genitori, abbiamo un’opportunità per guidare i nostri figli in modo che loro possano imparare sane abitudini che li aiutino a fare buon uso del mondo digitale, senza esserne completamente assorbiti.