Le attività “parateatrali”  possono accompagnare i bambini nel processo di avvicinamento al “mondo” degli adulti e possono favorire, inoltre, lo sviluppo del linguaggio e dell’apprendimento di nuove parole, agevolando il superamento di stereotipi legati al genere e all’appartenenza di gruppi etnico-culturali.

I bambini attraverso le attività del “far finta” sono in grado di mettere davvero “in scena” ciò che hanno precedentemente osservato dalla realtà. Attraverso la simbolizzazione e l’imitazione non solo ripetono il mondo dei grandi, ma lo ricreano, assegnandogli nuovi sensi e significati, spinti dalle emozioni vissute e dalla loro crescente fantasia.

Il corso intende favorire nelle educatrici/insegnanti una maggiore familiarità sull’utilizzo di proposte che riguardano “attività teatrali” finalizzate a promuovere nel bambino una varietà di obiettivi educativi legati a vari aspetti della sua crescita: il linguaggio, il movimento, l’espressività, le relazioni con se stessi e gli altri.

I partecipanti avranno anche l’opportunità di creare un personaggio burattino da utilizzare al Nido/Scuola con i bambini attraverso semplici azioni.

 

Obiettivi

  • Valorizzare le attività “parateatrali” in quanto risorse espressive per facilitare la relazione fra adulti e i bambini e per conoscere se stessi e il mondo circostante
  • Valorizzare, in particolare, la narrazione e il burattino come strumenti di mediazione e di facilitazione nel processo di insegnamento-apprendimento
  • Elaborare il profilo del personaggio burattino da utilizzare in ambito ludico-educativo
  • Ideazione e costruzione di un personaggio burattino (tecniche in gommapiuma)
  • Sperimentare alcune tecniche narrative e il linguaggio dei burattini quali strumenti privilegiati di mediazione fra bambini ed adulti.