Riflessioni e tips educativi per gestire la neurodiversità in classe
Il concetto di Neurodiversità suggerisce di stabilire un cambio di paradigma in ambito educativo-scolastico: al posto di vedere bambini e bambine con problemi di apprendimento, propone di cambiare punto di vista per osservarli con uno sguardo nuovo e focalizzare l’attenzione sui loro punti di forza.
Ogni cervello è come un giardino unico e necessita di nutrienti diversi per fiorire: per questo motivo l’utilizzo di strategie ecologiche richiede a educatori, educatrici e insegnanti di attivare un modo diverso di insegnare.
Con questo modello concettuale i docenti dovrebbero intercettare i bisogni dei bambini e delle bambine e implementare strategie adeguate ad aiutarli e aiutarle.
Per costruire contesti positivi esistono modelli da utilizzare negli ambienti educativi.
Durante il corso su come gestire la neurodiversità riflettiamo insieme su sette strategie specifiche.