Intelligenze multiple, officine e rilanci

Negli ultimi anni le ricerche in campo pedagogico e le ultime tendenze nell’approccio didattico all’interno degli asili nido e scuole dell’infanzia (in un unico progetto 0 – 6) ci dicono che il lavoro di  “programmazione” annuale svolto fino ad oggi non è l’unica via perseguibile per organizzare il lavoro educativo all’interno dei servizi pre-scolastici, ma che ne esistono di più efficaci e “raffinati”, nonché culturalmente più evoluti e stimolanti.

Nei servizi alla prima infanzia, sempre più focalizzati non solo sul concetto di autonomia dei bambini ma anche di apprendimenti liberi e non indotti, aumenta l’attenzione anche verso i differenti tipi di intelligenze, uniche da bambino a bambino. Ci si interroga così rispetto a come pensare, organizzare e attivare dei percorsi educativi flessibili e mirati verso il bisogno del singolo bambino e non solo del gruppo. 

Si tratta di ragionare su proposte di gioco educative, “officine” senza giochi preconfezionati o già strutturati, ma composte da setting ludici allestiti con materiali naturali, di riciclo, anche di uso comune, che vengono utilizzati in maniera del tutto inconsueta, stimolando al massimo la fantasia, l’intuizione e l’interesse del bambino. 

Come procedere quindi ad una visione più attuale e organizzata nella progettazione didattica al nido e scuola dell’infanzia?

• Attraverso la teoria delle intelligenze multiple di Gardner che individua diversi tipi di competenze da sviluppare, accogliere e implementare.
• Attraverso le officine specifiche a seconda del tipo di intelligenza che vogliamo andare a trattare.
• Attraverso delle schede di rilancio che aiutano l’educatrice ad analizzare il proprio lavoro con semplicità, accogliendo gli spunti dati dal bambino durante il gioco, rinnovando così le officine future.

Una metodologia didattica semplice, efficace e molto pratica per il lavoro quotidiano dell’educatrice  e che verrà illustrata in questo corso.