In un contesto storico e sociale sempre più permeato dalla centralità del ruolo educativo della famiglia in relazione con la scuola, abbiamo la necessità di promuovere occasioni formative volte alla riflessione sul reale senso dell’accoglienze e rispetto delle diversità individuali. La scuola, oggi più che mai ha un compito importante, ovvero suscitare il piacere di apprendere nella logica dell’ “essere, saper essere e saper fare” che fa leva sulle competenze, sulle abilità proprie e insite in ogni individuo.

L’impegno ormai richiesto a tutti gli insegnanti dal 2006 attraverso le Raccomandazioni Europee prima e le Indicazioni Nazionali del 2012, conducono verso un orizzonte di riferimento per il sistema scolastico di ogni ordine e grado, rivolto a far conseguire le competenze chiave per l’apprendimento: si fa leva sulla capacità comunicativa nella propria madrelingua e in quelle straniere; nelle competenze matematiche, scientifiche e tecnologiche; si promuove un sapere digitale; suscitando l’interesse dell’imparare ad imparare verso una formazione permanente; riscoprire le competenze sociali e civiche; lo spirito di iniziativa, la consapevolezza ed espressione culturale (propria e altrui).

Se la scuola è di tutti e di ciascuno, allora bisogna realmente iniziare a ripensare ai traguardi di sviluppo dei bambini come concreti obiettivi da raggiungere, facendo leva su progettazioni e programmazioni in grado di poter far emergere le competenze di ciascun individuo.

Il corso promuove una conoscenza approfondita delle Indicazioni Nazionali in chiave delle competenze, la capacità di rendere progettuali le possibili esperienze educative e programmare all’interno dei servizi educativi della scuola dell’infanzia secondo le indicazioni e le sue Raccomandazioni.

Obiettivi

  • Acquisire una conoscenza approfondita dei testi di riferimento.
  • Riconoscere quali aspetti di pratica educativa possano essere implementate e pensate in chiave aggiornata.
  • Saper riflettere in senso critico rispetto alle possibilità di programmazione sempre più innovative.
  • Saper riconoscere ed individuare le “competenze” nei bambini e trasferirle nella quotidianità operativa all’interno di un servizio educativo.
  • Pensare, ri-pensare e progettare secondo le competenze chiave.