La prospettiva trasversale dell’ educazione civica supera i canoni di una tradizionale disciplina di insegnamento e andrebbe coniugata all’interno delle pluralità di obiettivi di apprendimento e delle competenze attese alla scuola dell’infanzia.

L’educazione civica si può realizzare attraverso esperienze da intendersi come una sorta di “filo rosso” intorno a tre importanti nuclei tematici quali la Costituzione, la Sostenibilità, la Cittadinanza Digitale.

La Legge 20 agosto 2019 e le Linee Guida del 22 giugno 2020 hanno invitato alla formalizzazione dell’educazione civica come parte integrante del curricolo della scuola dell’infanzia promuovendo un’occasione significativa di riflessione sistematica sul nostro agire educativo.

In questo corso, la metafora della “costruzione di ponti” ci permetterà di co-progettare esperienze che possano essere fruibili nei contesti educativi, aprire dialoghi, condivisione e cooperazione. Intendiamo coltivare sguardi che possano rappresentare una opportunità di riflessione sulle dinamiche globali della scuola dove porre l’attenzione sul ruolo attivo e partecipato dei bambini e delle bambine con le loro famiglie, l’apertura al territorio, buone prassi di sostenibilità e di inclusione.

Crediamo che l’educazione civica possa contribuire ad attivare un posizionamento qualitativamente diverso che superi il concetto di “prendere parte a qualcosa” a favore di “essere parte di qualcosa” come sfumatura possibile e concreta del senso profondo di “comunità educante e compartecipe”.

L’obiettivo di questo percorso formativo è quello di offrire uno sguardo di approfondimento sull’educazione civica cercando di fare leva sulle competenze dei partecipanti in un dialogo attivo e laboratoriale condiviso, attraverso il quale far emergere possibili strade e percorsi da proporre ai bambini e alle bambine della scuola dell’infanzia.

 

Metodologia: il percorso si svilupperà attorno alle tematiche fondamentali dell’educazione civica prevedendo attivazioni pratiche e condivise; si promuoverà il confronto, la riflessione e il dialogo partendo da stimoli visivi e narrativi (immagini e albi illustrati); si co-progetteranno possibili percorsi ed attivazioni attraverso le domande –stimolo tipiche delle prassi filosofiche.