Cosa è un programma che emerge? Da dove emerge?
Come si rende visibile?
Ogni quanto emerge?

Chi lo fa emergere?
Dove si colloca il bambino rispetto al programma?

Questo corso è per voi

Se ciò che state facendo con i bambini e le bambine “non funziona più” o “funziona poco”; perchè il calendario che avete sottomano con le “attività” da proporre vi spegne l’entusiasmo, non vi permette di stare al loro passo e vi blinda in una continua rincorsa;

se la frase “si è sempre fatto così”,  accende un impeto di ribellione; se avete voglia di portare la vostra unicità e la vostra ricchezza nella relazione;

se volete recuperare un’intenzionalità pedagogica più rispettosa dei tempi e degli spazi di ciascuno;

se volete svolgere un percorso calato concretamente nella vostra realtà;
se desiderate essere accompagnati in modo concreto nel vostro cambiamento.

Il programma emergente è un approccio incredibile di lavoro che permette di stare a fianco di bambini e bambine con rispetto, flessibilità, ascolto, fiducia, presenza.
Un programma che si fa giorno per giorno immergendosi nei processi e nei passi dei bambini: trova radici nel loro interesse, nutre il piacere, coltiva la motivazione, allena la domanda, rilancia con intento.

Ricerca e incoraggiamento di bambini e bambine, osservazione e intenzionalità dell’educatore sono aspetti chiave.

Il tutto pregno di piacere nel sentirsi vivi, svegli, responsabili nel qui e ora con le risposte di oggi e non quelle determinate mesi prima.

A cosa serve questo corso?

OBIETTIVI

Il corso è volto a promuovere la conoscenza e l’integrazione di:

  •  lasciar andare il controllo, gli schemi, le rigidità e anche l’ansia da programma;
  • come riconoscere e dar valore alle conquiste di ogni giorno dei bambini e delle bambine;
  • trovare le domande guida per la vostra osservazione partecipata;
  • nutrire e rilanciare gli interessi dei bambini;
  • accompagnare con intenzionalità, senza interferire;
  •  individualizzare e personalizzare il percorso di apprendimento;
  • sostenere la competenza di apprendere ad apprendere;
  • allenare la propria capacità di osservazione e di fare le giuste domande;
  • stabilire una relazione viva, presente, rispettosa, flessibile e attenta.